Analisi tecnica – Amplifon: pressione ribassista ancora elevata nel breve

Il mancato superamento della soglia, non soltanto psicologica, di 20 euro ha aumentato la pressione dei venditori sulle quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella diagnosi, applicazione e commercializzazione di soluzione uditive che sono così scivolate a ridosso dell’importante supporto statico posizionato a 17,50 euro.

L’eventuale cedimento, confermato in chiusura di seduta, di questo livello potrebbe così favorire la continuazione dell’attuale movimento ribassista di breve periodo, con possibile ulteriore discesa dei corsi delle azioni Amplifon verso il successivo supporto individuabile a 16,88 euro. Nel caso di rottura al ribasso del livello in esame, le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Enrico Vita potrebbero poi accelerare il downtrend verso gli obiettivi di breve periodo individuabili rispettivamente a 16,20 euro, il primo, e a 15,77 euro, il secondo.

Un primo segnale di forza per i corsi delle azioni Amplifon, al contrario, potrebbe arrivare dal superamento di una prima barriera individuabile a 18,16 euro, con possibilità di allungare fino alla successiva resistenza posizionata 18,635 euro. L’eventuale breakout di questo livello, alleggerendo la pressione dei venditori, potrebbe spingere le quotazioni dei titoli del gruppo milanese verso un primo obiettivo rialzista di breve periodo individuabile a 19,38 euro, al di sopra del quale il successivo target è posizionabile in area 20 euro.

La performance dei titoli Amplifon da inizio anno è pari a -30% (+82,5% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 15 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 22,97 euro, con un potenziale rialzista del 28 per cento.

Quotazione di riferimento: 17,95 euro 

+11,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 19,97 euro;

+8,0 % è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 19,38 euro;

+3,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 18,635 euro;

+1,2% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 18,16 euro;

 

-2,5% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 17,50 euro;

-6,0% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 16,88 euro;

-9,7% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 16,20 euro;

-12,1% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 15,77 euro.