Vendite su Ferrari a Piazza Affari, con il titolo in calo del 5,2% a 128,35 euro, mentre l’indice Ftse Mib cede l’1,4% e l’Euro Stoxx Auto e Componentistica lascia sul terreno l’1,2 per cento.
Si ricorda che le azioni della casa di Maranello all’indomani dello scoppio dell’epidemia di Coronavirus hanno rapidamente abbandonato i massimi storici a 169,05 euro, tornando in area 113 euro, per poi rimbalzare intorno a quota 140 euro. La performance a un anno rimane comunque positiva di circa l’11 per cento.
A pesare sulle quotazioni, oltre all’outlook negativo del settore a causa dell’impatto dell’epidemia in corso, anche la comunicazione di ieri relativa alla sospensione temporanea del programma pluriennale di acquisto di azioni proprie.
Intanto, le attività Ferrari rimangono in fermo produttivo almeno fino al 14 aprile prossimo. La società ha poi fatto sapere che la guidance 2020, con le previsioni circa l’impatto dell’epidemia sui conti 2020, sarà rilasciata il prossimo 4 maggio in occasione della conference call con gli investitori.
Si segnala che i giudizi degli analisti raccolti da Bloomberg su Ferrari si dividono in 17 ‘buy’, 5 ‘hold’ e 2 ‘sell’, con un target price medio a 12 mesi di 159,31 euro, che incorpora un potenziale upside di circa il 24,5% rispetto alle quotazioni attuali.