Mercati USA – Attesa partenza debole dopo job report ben peggiore delle attese

I futures sull’azionario Usa cedono intorno allo 0,5 per cento, preannunciando una partenza debole a Wall Street dopo la diffusione di un Job Report ben peggiore delle attese, che conferma i timori legati all’impatto del coronavirus sull’economia globale.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso in territorio positivo, sostenuti dal rally degli energetici. Il S&P500 ha guadagnato il 2,3%, il Dow Jones  il 2,2% e il Nasdaq l’1,7 per cento.

Lo scorso mese l’economia statunitense ha registrato, per la prima volta dal 2010, un calo delle assunzioni di 701mila unità, a fronte di una contrazione di 100mila stimata dagli analisti e dell’incremento di 275mila di febbraio, rivisto da 273mila.

Il tasso di disoccupazione è aumentato al 4,4% dal 3,5% del mese precedente, mentre i salari orari sono saliti dello 0,4% su base mensile rispetto al +0,2% atteso dal consensus.

Il tutto dopo che ieri le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione hanno evidenziato il valore record di 6,65 milioni, portando il computo totale delle ultime due rilevazioni a circa 10 milioni.