Il comitato di Basilea allenta i vincoli automatici per le banche per la classificazione dei crediti deteriorati e i relativi accantonamenti. I governatori delle banche centrali che ne fanno parte hanno deciso infatti di allargare anche a Npl e Utp l’accesso a moratorie e garanzie.
Inoltre, i mancati pagamenti delle scadenze dovuti alle moratorie non implicano un’automatica classificazione del credito ad inadempiente.
I 90 giorni di concessione di sospensione dei pagamenti consentiti dalle moratorie non devono più essere considerati per la classificazione del credito e gli accantonamenti relativi. Anche per le inadempienze probabili (Utp) i 90 giorni della moratoria non debbono rientrare nei calcoli, ma la probabilità di pagamento deve valutare se il creditore sarà in grado di pagare il debito alla fine della moratoria.