Impiantistica (-0,5% w/w) – In rimonta Leonardo (+4,5% w/w)

Ottava all’insegna dell’incertezza per i principali mercati europei, mentre i dati macro dallo scoppio dell’epidemia avvalorano i timori circa un pesante impatto economico delle misure di lockdown messe in campo.

A Milano il Ftse Mib ha concluso l’ottava in calo del 2,6% a 16.384 punti. L’indice Ingegneria e Impiantistica ha terminato in flessione dello 0,5%, mentre il corrispondente indice europeo ha concluso in calo a -5,9 percento.

Nello specifico, tra le big cap in rimonta Leonardo che ha chiuso l’ottava con un +4,5%. Ancora vendite invece su Prysmian (-8,9% w/w).

Nel segmento delle mid e small cap, denaro sia su Salini Impregilo (+9,3%), sia su Trevi (+9,8%) dopo il completamento della cessione della sezione Oil&Gas per 116 milioni.

Lettera invece su Danieli che ha lasciato sul terreno il 5,4% w/w e su Fincantieri (-4,6% w/w), dopo che la società ha rilasciato i risultati dell’esercizio 2019.