Mercati Usa – Apertura in rialzo, Dow Jones a +4,1%

Partenza in rialzo a Wall Street in scia alle prime indicazione di un rallentamento del tasso di mortalità del coronavirus in alcuni dei principali epicentri al mondo. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna il 4,1%, lo S&P 500 il 3,9% e il Nasdaq il 3,6%.

Il rallentamento del numero dei decessi ha alimentato le speranze sul fatto che le misure di contenimento del Covid-19 stiano cominciando a dare dei risultati, dopo che il virus ha causato oltre 68 mila vittime a livello mondiale e superato la soglia di 1,2 milioni di contagi.

Gli Stati Uniti detengono il primato di casi confermati con oltre 300 mila persone infettate, ma il numero di decessi nello stato di New York è calato ieri per la prima volta dall’inizio della crisi.

Il presidente americano Donald Trump ha dichiarato di vedere i primi segnali di miglioramento, dopo aver ha avvisato che si sta avvicinando una fase molto difficile dell’epidemia con il picco atteso nelle prossime settimane.

Intanto il biglietto verde guadagna terreno nei confronti delle altre valute, nonostante i dati sul mercato del lavoro Usa diffusi venerdì abbiano evidenziato un calo di buste paghe di oltre 700 mila unità a marzo a causa della pandemia.

Il cambio euro/dollaro scivola sotto la soglia di 1,08 mentre il dollaro/yen avanza in area 109, con la moneta nipponica appesantita dalla prospettiva che il premier giapponese Shinzo Abe si prepari a dichiarare lo stato di emergenza.

In rimonta la sterlina a 1,228 sul dollaro, dopo il ribasso seguito alla notizia del ricovero in ospedale del premier britannico Boris Johnson per i sintomi del coronavirus.

Tra le materie prime in rosso le quotazioni del greggio con il Brent (-2,7%) e il Wti (-4,2%) a 27,1 dollari, dopo che l’Arabia Saudita e la Russia hanno rimandato al 9 aprile l’incontro in programma oggi per discutere i tagli alla produzione.

Nel comparto del reddito fisso, infine, risalgono i rendimenti dei Treasury, con il tasso sul decennale americano in rialzo di circa 6 punti base allo 0,66% e quello sul biennale di 2 punti base allo 0,25%.