Mercati Usa – Previsto avvio in rialzo su speranze rallentamento decessi da Covid-19

I futures sull’azionario Usa guadagnano circa il 3,5%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street in scia alle prime indicazione di un rallentamento del tasso di mortalità del coronavirus.

Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in rosso, appesantiti anche dal calo dei non farm payroll a marzo, il primo dal settembre 2010. S&P 500 e Nasdaq hanno ceduto l’1,5%, mentre il Dow Jones ha perso l’1,7%.

I dati sul mercato del lavoro Usa hanno evidenziato un calo di buste paghe di oltre 700 mila unità lo scorso mese a causa della pandemia, anche se gli analisti prevedono un ulteriore peggioramento nei numeri di aprile dato l’aggravarsi dell’emergenza.

Il rallentamento del numero dei decessi ha però alimentato le speranze sul fatto che le misure di contenimento del Covid-19 stiano cominciando a dare dei risultati, dopo che il virus ha causato oltre 68 mila vittime a livello mondiale e superato la soglia di 1,2 milioni di contagi.

Gli Stati Uniti detengono il primato di casi confermati con oltre 300 mila persone infettate, ma il numero di decessi nello stato di New York è calato ieri per la prima volta.

Il presidente americano Donald Trump ha dichiarato di vedere i primi segnali di miglioramento, dopo aver ha avvisato che si sta avvicinando una fase molto difficile dell’epidemia con il picco atteso nelle prossime settimane.

Sui mercati continua comunque a prevalere un clima di incertezza, con il sentiment degli investitori che rimane diviso. I più ottimisti guardano alle attuali valutazioni attraenti delle diverse asset class, agli stimoli senza precedenti messi in campo dalla autorità e al rallentamento delle vittime in diversi paesi.

I ribassisti restano invece concentrati sul continuo diffondersi dell’epidemia, sui deboli dati macroeconomici e l’incremento dei costi per le società dovuti al lockdown imposto dalla pandemia.