Pomeriggio all’insegna del denaro sul titolo della società bolognese risultando tra i migliori del comparto utility e rinnovabili e in testa alle Big di settore.
Intorno alle 16.00 le azioni Hera scambiano sui massimi intraday a 3,17 euro in progresso del 2,7%, rimbalzando dopo le vendite della seduta precedente (-3,6%), e sovraperformando l’indice settoriale di riferimento (+2,3%).
Si segnala che nella relazione finanziaria relativa al bilancio 2019 relativamente alla voce legata agli effetti dell’emergenza Covid-19 sui conti aziendali, Hera stima, “a seconda del perdurare della situazione di crisi (termine entro il mese di maggio o luglio 2020)”, un impatto sull’Ebitda consolidato 2020 di qualche punto percentuale, “anche in ragione del fatto che circa la metà dell’Ebitda del Gruppo è generato da attività regolate che operano a ricavi riconosciuti”.
Invece per quanto riguarda i possibili effetti sulla posizione finanziaria netta, “questi sono stimabili in un potenziale peggioramento indicativamente compreso tra il 3% e il 4%”.
