Nvp, in ottemperanza del DPCM del 1° aprile 2020 sulle misure urgenti per l’emergenza da COVID‐19, prosegue la propria operatività commerciale e amministrativa in smart working, modalità di lavoro già adottata dal 12 marzo 2020.
Sebbene al momento alcune tra le principali competizioni sportive nazionali e internazionali risultino posticipate al secondo semestre del 2020, ad oggi non si evidenzia alcuna cancellazione di eventi all’interno dell’originaria pipeline. La realizzazione delle Olimpiadi di Tokyo, rinviate al 2021, resta assegnata a Nvp.
Nvp è tra i principali operatori nel campo delle riprese televisive delle partite di calcio per la Serie A italiana, detiene 3 contratti con 3 squadre differenti per la produzione audiovisiva internazionale dei match disputati in casa, per i quali si prevede la ripresa del campionato tra maggio e inizio luglio 2020.
Relativamente al contratto triennale di produzione e post‐produzione del campionato europeo monomarca e della finale mondiale, che Nvp si è aggiudicato con una primaria casa automobilistica italiana, ad oggi si prevede che inizierà a giugno 2020 e che le gare non disputate nel mese di aprile e maggio verranno recuperate ad agosto 2020 e saranno realizzate in 4K con un alto livello di innovazione.
Le partite della Volleyball Nations League 2020 organizzata dalla Fédération Internationale de Volleyball e da IMG in Italia e in Francia sono posticipate tra ottobre e novembre 2020 e saranno prodotte attraverso l’utilizzo di tecnologia 4K, di telecamere robotizzate e dell’infrastruttura per rilevazioni virtuali.
Nvp sta reagendo all’emergenza CoVid‐19 incrementando il tempo e le risorse dedicate alle attività di R&S, attraverso lo sviluppo di nuovi progetti e l’accelerazione dei progetti in corso.
In particolare, entrerà in funzione, a partire dal secondo semestre 2020, la nuova soluzione tecnologica di regia mobile OB7 Nvp, che avrà al suo interno un’area integralmente dedicata alla connettività e una serie di nuove funzionalità interattive adattabili a tutti i contenuti video.
Allo stato attuale non risulta possibile formulare previsioni accurate circa l’evoluzione dell’emergenza sanitaria in corso e pertanto non è prevedibile e quantificabile l’impatto sull’esercizio 2020. Il management ritiene che non vi siano al momento elementi tali da pregiudicare la continuità operativa.
Il cda ha poi deliberato di sottoporre all’approvazione dell’assemblea convocata per il prossimo 29 aprile, la proposta di adozione di un piano di acquisto e disposizione di azioni proprie per un periodo di 18 mesi per un controvalore massimo complessivo di 2 milioni.
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