Il fondo Silchester International Investors è il primo azionista singolo di Ubi Banca con una quota dell’8,609% del capitale della banca.
Lo si è appreso dalla lettura del libro soci dell’assemblea svoltasi ieri a Brescia a porte chiuse con l’intervento tramite il rappresentante designato a causa dell’emergenza sanitaria, che ieri ha approvato il bilancio 2019 dell’istituto. Nell’assemblea del 2019 Silchester aveva in capo l’8,1% del capitale.
Tra gli altri soci, Edoardo Mercadante, tramite la società di gestione Parvus Asset Management, detiene una quota con diritto di voto del 7,93% del capitale, a cui si aggiunge una posizione lunga dello 0,7% attraverso un contratto di equity swap con regolamento in contanti a scadenza il prossimo 5 maggio. Sempre tra i fondi, HSBC Holdings possiede il 4,886% del capitale.
Le Fondazioni Crc e Banca del Monte di Lombardia, i primi soci del patto Car, restano al 5,91% e al 3,95% del capitale.
Tra i soci del patto, a cui fa capo circa il 19% del capitale di Ubi, secondo il libro soci con partecipazione sopra l’1% figurano Domenico Bosatelli (2,797%), Giuseppe Pilenga (1,042%), la Upifra della famiglia Beretta (1,025%), Gianfranco Andreoletti (1,014%), Cattolica Assicurazioni (1,01%) e Alberto Bombassei (1,004%).
All’assemblea di ieri hanno partecipato 617 azionisti (delegati e subdelegati) che rappresentavano il 53,59% del capitale, registrando l’affluenza più elevata delle ultime 5 assemblee. Un segnale di fiducia nei confronti dei vertici di Ubi.