“Siamo soddisfatti dei risultati 2019, alla luce della tenuta dei ricavi in un contesto di mercato in forte contrazione e della generazione di cassa a conferma della solidità finanziaria dell’azienda”.
Così commenta i risultati dello scorso esercizio Franco Fontana, presidente di Esautomotion, società attiva nel settore Controlli Numerici (componentistica meccatronica ad alta precisione per macchine industriali).
“Tenendo come riferimento il più grande costruttore mondiale di controlli numerici – la giapponese FANUC – che detiene oltre la metà di quota di mercato mondiale, il nostro settore ha evidenziato una riduzione dei volumi di vendita tra il 23% e il 30%”.
In tale contesto, nel 2019 il gruppo è riuscito a registrare una crescita organica dello 0,5% del fatturato arrivando a 18,6 milioni, grazie allo sviluppo di alcuni grandi clienti strategici e di alcuni segmenti con buone potenzialità di crescita come le macchine laser, al proseguimento dell’attività di internazionalizzazione ed all’ampliamento della gamma prodotti offerta.
“Al clima mondiale recessivo per quel che concerne gli investimenti in macchine di automazione, abbiamo opposto una politica anticiclica volta alla conservazione dei ricavi mediante una politica aggressiva di prezzi sia su nuovi clienti sia su mercati in via di sviluppo e l’allargamento della gamma di prodotti venduti” spiega Fontana.
Elementi che hanno comportato una diminuzione dei margini con un Ebitda sceso a 3,8 milioni, pari al 18,2% del fatturato, ma che rappresentano comunque importanti investimenti per il futuro, grazie all’acquisizione di importanti clienti di grosse dimensioni e lo sviluppo di applicazioni dalle forti potenzialità.
“Abbiamo registrato una forte crescita in mercati a minore marginalità e ampliato la gamma a segmenti applicativi in cui non abbiamo ancora i volumi sufficienti per sfruttare la leva operativa, ma in cui prevediamo un recupero una volta raggiunte le economie di scala grazie allo sviluppo che ci attendiamo in futuro”.
A ciò si accompagnerà il programma per il 2020 di recupero di marginalità attraverso le economie di scale sulle applicazioni e prodotti in sviluppo e la politica di riduzione del capitale circolante, che consentiranno di confermare ulteriormente la buona capacità dell’azienda di generare cassa.
Pur nel difficile contesto di mercato dello scorso esercizio, infatti, Esautomotion ha mantenuto un free cash flow positivo per circa 2,5 milioni e liquidità netta per circa 7 milioni, confermando un dividendo di 0,05 per azione nonostante l’attuale incertezza dello scenario macroeconomico.
“Lo scoppio dell’emergenza sanitaria comporterà probabilmente una diminuzione equivalente a circa due/tre mesi di fatturato”, sottolinea il Presidente. “Nonostante il coronavirus, il nostro bilancio rimane in equilibrio sia da un punto di vista economico sia finanziario, lascandoci tranquilli nella conferma della politica di remunerazione degli azionisti”.
Non solo. “La nostra solidità finanziaria, con una posizione finanziaria netta positiva per circa 7 milioni, lascia spazio anche per effettuare le acquisizioni che abbiamo in programma, cogliendo le eventuali opportunità offerte al momento”.
Un insieme di fattori che consente quindi di guardare con relativa tranquillità un esercizio che inevitabilmente presenterà delle difficoltà, senza però scontare nessun elemento di criticità sostanziale grazie alla capacità di rimanere redditizi anche in una situazione di calo dei ricavi.
Il tutto preparandosi alla ripresa delle attività una volta finita l’emergenza, con un possibile miglioramento dello scenario già a partire dal 2021 anche grazie alle caratteristiche del business in cui opera la società.
“Il settore in cui operiamo dovrebbe consentirci di proseguire il nostro percorso di crescita anche nei prossimi anni poiché, se l’attuale ciclo economico comporta un blocco degli investimenti, il trend di più lungo periodo va nella direzione di un’ulteriore ricerca dell’automazione da parte delle aziende per migliorare l’efficienza, confermando quindi le nostre opportunità di sviluppo” afferma Fontana.
A conferma della fiducia del management nella solidità della società e delle buone prospettive per i prossimi anni, il Presidente sottolinea: “ho recentemente acquistato nostre azioni così come ha fatto il CEO Gianni Senzolo qualche tempo fa, nella ferma convinzione che Esautomotion abbia, in un periodo faticoso come il 2019, accumulato quote di mercato e penetrazione in mercati strategici che daranno soddisfazione negli anni a venire”.
“Guardiamo al 2020 come un anno da gestire con molta attenzione ma da cui ci aspettiamo buoni risultati e al 2021 come un anno di ritorno a crescita e redditività in linea coi migliori anni passati. Ritengo quindi che investire nella nostra società sia un ottimo investimento” conclude il Presidente Franco Fontana.
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