Apertura in territorio positivo per le borse europee dopo il ponte per le festività di Pasqua, con l’attenzione dei mercati sempre rivolta all’evolversi della pandemia di coronavirus a livello globale.
A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,7% in area 17.740 punti. In rialzo anche il Dax di Francoforte (+1,3%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,2%), il Cac 40 di Parigi (+0,6%) e il Ftse 100 di Londra (+0,3%).
Cresce l’attesa per l’inizio della stagione delle trimestrali di Wall Street, al via oggi con i risultati di alcune big del settore finanziario come Wells Fargo e JP Morgan.
Più che sui conti del primo trimestre, l’attenzione degli operatori sarà rivolta in particolare sull’outlook per il resto del 2020 per capire quanto l’emergenza sanitaria influenzerà gli utili societari, in un contesto in cui il virus sta mettendo in ginocchio l’economia globale.
Nel frattempo, diversi paesi stanno valutando le tempistiche per allentare le misure di contenimento del diffondersi dell’epidemia, dato il parziale rallentamento della crescita del ritmo dei contagi.
Negli Stati Uniti, il presidente Donald Trump ha dichiarato che l’andamento dei nuovi casi si sta stabilizzando e i ricoveri nelle aree più colpite come New York hanno registrato un rallentamento nel corso del week end di Pasqua.
Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,093 e il dollaro/yen a 107,7. In rialzo la sterlina a 1,256 sul dollaro.
Tra le materie prime l’oro viaggia sui massimi dal 2012 dopo aver superato la soglia di 1.700 dollari l’oncia, mentre recuperano terreno le quotazioni del greggio con il Brent (+1%) a 32,1 dollari e il Wti (+0,4%) a 22,5 dollari.
I mercati si interrogano però se l’impegno a tagliare l’offerta di quasi 10 milioni di barili al giorno a partire da maggio da parte dei principali produttori sarà sufficiente a controbilanciare il crollo della domanda dovuto alla crisi sanitaria.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund risale di circa 8 punti base in area 201, con il rendimento del decennale italiano all’1,68%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Diasorin (+4,1%), Nexi (+3,9%), Saipem (+2,2%) e Generali (+2,1%), mentre scivola Unicredit (-1,2%).
