Il Cda di CrowdFundMe ha approvato il bilancio 2019, che evidenzia ricavi pari a 420 mila euro, aumentati dell’8% rispetto al 2018.
La raccolta di capitali per conto delle emittenti ha superato per la prima volta i 10 milioni di nonostante un primo semestre al di sotto delle attese. Nel 2019 sono state lanciate 38 raccolte di capitali, di cui 2 hanno raccolto oltre 1 milione di euro, per un totale di 4.400 investimenti unici.
L’Ebitda peggiora passando da un valore negativo di 106 mila euro a un deficit di 846 mila euro, scontando maggiori costi per il potenziamento dell’organico e maggiori spese di marketing, consulenze legali e tecnologiche.
L’Ebit passa da -140 mila euro a -1 milione.
Il risultato netto registra una perdita di oltre 1 milione, contro un deficit di 141 mila euro del 2018.
La posizione finanziaria al 31 dicembre 2019 salda con liquidità netta per 1,3 milioni, rispetto a 734 mila euro a fine anno 2018.
La società segnala che nel 2020 verranno introdotti nuovi strumenti finanziari per diversificare i portafogli degli investitori. Ad oggi, sono già in pipeline i primi 3 minibond e entro la fine dell’anno è atteso anche il rilascio della piattaforma che consentirà agli investitori di disinvestire con più facilità dalle società creando un “mercato secondario” di start-up e Pmi.
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