Mercati Usa – Vola il Nasdaq (+3,9%) con il nuovo record di Amazon

Ancora una seduta di forte rialzo per gli indici americani che ignorano sia le notizie incerte sul fronte del virus che le prime trimestrali negative delle principali banche domestiche.

In decisa ascesa anche tutti gli indici principali con lo S&P500 che ha guadagnato il 3,1%, il Nasdaq il 3,9%, il Dow Jones il 2,4% ed il Russell 2000 il 2,1%.

VIX in calo del nove percento a quota 37,8 punti, al di sotto di quota 40 per la prima volta nelle ultime dieci settimane.

Il mercato continua la sua marcia trionfale di recupero incurante delle trimestrali negative diffuse sia da JP Morgan che da Wells Fargo. Il listino tecnologico riduce la sua discesa da inizio anno a poco meno dell’otto per cento, grazie alla performance di Amazon (+5,3%) che stabilisce un nuovo massimo storico salendo del dodici per cento nelle ultime due sedute.

All’ottima performance del settore tecnologico (+4,2%), si aggiunge quella dei consumi durevoli (+4%) e di quelli discrezionali (+3,9%), mentre scende l’energia (-0,5%) zavorrata dal nuovo calo del petrolio (-10%) che si avvicina di nuovo pericolosamente alla barriera psicologica dei venti dollari, malgrado il recente taglio alla produzione di dieci milioni di barili al giorno da parte dei principali produttori mondiali di greggio.

Sul mercato obbligazionario, il Tbond termina in parità con il rendimento allo 0,75%, mentre i metalli preziosi scattano in mattinata con l’argento che guadagna fino al quattro per cento, ma affievoliscono i guadagni nel corso della seduta.

Sul mercato valutario, il dollaro si indebolisce nei confronti della moneta unica scendendo a quota 1,098.