De’Longhi – Socio di maggioranza contrario alla distribuzione del dividendo

La società ha comunicato che De Longhi Industrial, socio di maggioranza di De’Longhi con una partecipazione del 56,99% sul capitale sociale e del 69,04% sul totale dei diritti di voto, voterà contro la proposta di destinazione dell’utile e di distribuzione del dividendo nell’Assemblea ordinaria del prossimo 22 aprile.

Come si legge in una nota, la decisione arriva dopo un’attenta valutazione delle possibili conseguenze sull’economia globale derivanti dall’emergenza epidemiologica da COVID19 in essere a livello mondiale.

Preso atto degli ultimi provvedimenti emanati dal Governo italiano per contenere l’epidemia in corso e per supportare le imprese, De Longhi Industrial è giunta a ritenere opportuno un sostegno anche da parte degli azionisti ai significativi sforzi che il gruppo e i suoi dipendenti, collaboratori e fornitori sono e saranno chiamati a dover sostenere nei prossimi mesi, non privando De’ Longhi di ulteriori risorse di cui poter disporre all’occorrenza.

Il tutto nonostante la buona situazione finanziaria del gruppo De’Longhi, che presenta una posizione finanziaria netta bancaria positiva di oltre 350 milioni, anche se l’annuncio risulta in linea a quanto deciso da molte altre società al fine di massimizzare le disponibilità liquide nel breve termine per far fronte all’emergenza.

Il Consiglio di amministrazione si riserva comunque la possibilità di valutare in autunno se convocare gli azionisti per una nuova assemblea proponendo la distribuzione di riserve, qualora la situazione dovesse essersi normalizzata.