Atlantia – Aspi prepara investimenti per 1,65 miliardi entro il 2020

Autostrade per l’Italia, controllata all’88% da Atlantia, sarebbe pronta ad investire subito 450 milioni nella rete, a cui aggiungerebbe ulteriori 1,2 miliardi entro fine 2020 in caso di intesa con il governo per evitare la revoca della concessione.

A riportarlo è Il Sole 24 Ore, che sottolinea la duplice valenza della mossa: dimostrare il mantenimento degli impegni presi e messi a piano e intervenire tempestivamente sul territorio per guidare la ripresa dopo la sosta forzata imposta dal coronavirus, che tra l’altro ha colpito pesantemente il traffico sulle autostrade.

Aspi dovrebbe emettere a breve una serie di bandi il cui valore complessivo ammonterà a oltre 450 milioni, ma sarebbe pronta a mettere sul piatto altri 1,2 miliardi per realizzare diversi progetti, tra cui quelli sulle tratte Firenze Sud – Incisa sulla A1 (320 milioni), Ravenna – Bologna San Lazzaro sulla A14 (205 milioni) e Firenze – Pistoia sulla A11 (350 milioni), assumendo oltre 1.000 persone entro i prossimi tre anni.

Resta da sciogliere il nodo relativo alla concessione e all’articolo 35 del decreto Milleproroghe, che ha di fatto provocato un peggioramento del rating della Società rendendo più complesso finanziarsi per Aspi.

In giornata è previsto un Cda per fare il punto sulle trattative con il governo e preparare il terreno per la predisposizione del bilancio 2019, in uscita a fine mese.