Mercati Asiatici – Seduta positiva in scia agli acquisti di Wall Street

Seduta di acquisti per i mercati asiatici dopo la chiusura positiva ieri a Wall Street.

A sostenere i listini americani le parole di Donald Trump che è pronto ad attuare un piano per la riapertura graduale di alcuni stati per far ripartire l’economia a stelle e strisce.

Cosi i dati sui sussidi di disoccupazione vengono completamente ignorati da Wall Street sebbene l’analisi mostri un ulteriore aumento di 5 milioni di richieste portando il totale di un mese a oltre 22 milioni.

Gli analisti ignorano anche i dati sul Pil cinese che nel primo trimestre 2020 mostra un calo del 6,8% rispetto all’anno precedente.

Tra le materie prime le quotazioni del greggio si muovono senza una direzione precisa con il Brent a +1,4% a 28,21 dollari e il Wti a -1,46% a 19,58 dollari.

L’oro è in lieve calo dai massimi del 2012 a 1.705 dollari l’oncia.

Sul Forex il cambio dollaro/yen sale leggermente a 107,74 e il dollaro/yuan a 7,08.

Le borse asiatiche ignorano i dati macro e in Cina Shanghai guadagna l’1,1% e Shenzen l’1%. Più marcati gli acquisti a Hong Kong che sale del 2,5%.

Seduta positiva anche in Giappone con il Nikkei a +3,1% e il Topix a +1,5%.

Il tutto dopo gli acquisti che hanno caratterizzato la seduta di Wall Street con il Dow Jones a +0,14%, l’S&P500 a +0,58% e il Nasdaq a +1,66%.