Impiantistica (-3,9%) – Bene Salini Impregilo (+4,5%) e Fincantieri (+4,5%)

Ottava ancora all’insegna dell’incertezza per le principali piazze europee, mentre si inizia ad intravedere un cauto ottimismo sulle possibilità che il lockdown in alcuni paesi possa essere allentato. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un calo complessivo del 3,2% a 17.055 punti.

L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha chiuso l’ottava con una perdita del 3,9%, facendo peggio del corrispondente indice europeo, che ha invece concluso a -0,7%.

Tra le big cap, ottava in rosso per Leonardo, che dopo il rally della settimana precedente ha lasciato sul terreno il 6,8%. In calo anche Prysmian (-1,6%).

Nel segmento delle mid e small cap, denaro su Salini Impregilo (+4,5%) e Astaldi (+3%) sulla scia positiva dell’approvazione del piano di concordato in continuità aziendale di quest’ultima. Bene anche Fincantieri (+4,5%).

Ottava da dimenticare per Trevi, che ha lasciato sul terreno il 7,9% dopo aver diffuso i risultati preliminari 2019. Forti vendite anche su Danieli (-6,3%).