Autostrade per l’Italia, controllata da Atlantia, starebbe valutando la possibilità di usufruire delle misure del governo a sostegno della liquidità per mitigare l’impatto del coronavirus sulle proprie attività. A riferirlo è Reuters, citando fonti vicine alla situazione.
Il governo ha approvato il 6 aprile un decreto che offre alle aziende medie e grandi la possibilità di accedere alle garanzie di Sace sui prestiti bancari a patto che non approvino la distribuzione di dividendi nei 12 mesi successivi all’erogazione del finanziamento e che gestiscano i livelli occupazionali attraverso accordi con i sindacati.
Secondo una delle fonti, Autostrade potrebbe chiedere la garanzia Sace per far fronte al calo del traffico legato alla crisi sanitaria.
Inoltre, il programma potrebbe allentare eventuali difficoltà causate dai recenti downgrade sul rating di Autostrade, a causa dell’incertezza sulla concessione legata principalmente all’articolo 35 del decreto Milleproroghe.
Intanto proseguono le trattative fra Atlantia e il governo per raggiungere un accordo meno penalizzante per il gruppo della famiglia Benetton.