Mercati – Prevista apertura in rosso

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in calo in scia all’andamento negativo di Wall Street e dei mercati asiatici.

Chiusura in rosso ieri per i principali indici americani, appesantiti dal calo shock del greggio sceso in territorio negativo fino a -37 dollari. Il Dow Jones ha perso il 2,4%, lo S&P 500 l’1,8% e il Nasdaq l’1%.

Deboli stamane anche i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato in calo del 2%, mentre Shanghai cede l’1% e Hong Kong circa due punti percentuali.

Il contratto di maggio del Wti è rimbalzato stamane di oltre il 100% mentre la scadenza di giugno guadagna il 4,5% oltre quota 21 dollari, in un contesto sempre appesantito dal crollo della domanda di petrolio e del conseguente accumulo di scorte.

Allo studio intanto i piani per la ripresa delle attività in diversi paesi, nonostante l’’Organizzazione Mondiale della Sanità abbia avvertito che l’eventuale allentamento delle restrizioni dovrà essere graduale e che riaprire troppo potrebbe causare una ripresa delle infezioni.

Negli Stati Uniti il presidente Donald Trump firmerà un provvedimento per sospendere temporaneamente l’immigrazione nel paese nel tentativo di contenere la diffusione dell’epidemia, mentre continua a rallentare il contagio anche nelle aree più colpite come New York.

Focus inoltre sull’entrata nel vivo della stagione delle trimestrali, con circa un quinto delle società dello S&P 500 che presenteranno i risultati questa settimana tra cui alcune big come Netflix e Coca Cola.

Infine, secondo la Cnn, che cita fonti dell’intelligence Usa, il leader nordcoreano Kim Jong Un sarebbe in gravi condizioni dopo un intervento, anche se la Corea del Sud ha smentito la notizia.