La seduta continua all’insegna delle vendite la seduta, con i mercati in crescente attesa per la riunione del Consiglio europeo di giovedì prossimo che verterà sulle misure di sostegno da adottare a livello comunitario.
Accelerazione al ribasso per i principali listini continentali, con il Ftse Mib che al momento cede il 2,7 per cento.
Rimanendo in Italia, si è concluso il collocamento dual tranche via sindacato lanciato oggi dal Tesoro ha attratto ordini complessivi per oltre 100 miliardi di euro. Il rendimento del nuovo Btp 5 anni è stato fissato a 21 punti base sul Btp febbraio 2025. Per la riapertura del 30 anni invece il rendimento è stato fissato a 9 punti sul Btp settembre 2049.
E intanto, mentre il Governo Conte continua a lavorare sulla Fase 2 per un piano di riaperture a partire dal 4 maggio, l’Ufficio parlamentare di bilancio ha stimato una contrazione del Pil del 5% nel primo trimestre e del 10% nel secondo in termini congiunturali in Italia.
Un calo dell’attività economica di intensità eccezionale, mai registrato nella storia della Repubblica, si legge in una nota.
Sull’obbligazionario i rendimenti dei Btp muovono in controtendenza agli altri benchmark europei, con il decennale che si attesta al 2,05% allargando il differenziale verso Bund di oltre dieci punti base e toccando i 255 bp.
Oltreoceano, il tasso del T-Bond a 10 anni cala di una manciata di centesimi allo 0,55%, mentre sul forex il cambio euro/dollaro scende in area 1,083.
