Il Ftse Italia Banche chiude con un rosso del 4,4% e in linea all’analogo europeo (-4,5%), frenando anche il Ftse Mib (-3,6%).
Sul versante internazionale le preoccupazioni restano legate al diffondersi del coronavirus nel Mondo (anche se sembrano esserci segnali di rallentamento), a cui governi e banche centrali stanno ponendo in essere varie manovre per farvi fronte, anche se nel caso europeo resta ancora qualche frizione su come procedere.
Anche sul fronte italiano restano forti timori legati al coronavirus dopo i molti contagi accertati (anche se sembra manifestarsi una stabilizzazione), per i riflessi negativi sull’economia che porteranno secondo varie stime a una pesante recessione. Il Governo sta lavorando a un nuovo decreto (da oltre 50 miliardi) dopo il Cura Italia (25 miliardi).
In questo contesto, con lo spread Btp-Bund allargatosi in area 265 pb, il comparto bancario ha visto finire il timido rimbalzo tentato nelle ultime sedute.
Sul Fste Mib contiene il calo Ubi (-1,4%), su cui prosegue l’iter per l’Ops promossa da Intesa Sanpaolo (-4,6%), mentre rumor di stampa parlano del possibile inserimento di un’altra banca.
Sul Mid Cap vendite su Mps (-2%), con il piano di uscita del Tesoro che potrebbe subire uno slittamento a causa del Covid-19.
Tra le Small Cap focus su Carige, che adesso è tornata a concentrarsi sull’attività ordinaria, anche in vista della riammissione in Borsa.