Exor ha perfezionato il closing dell’acquisto del 48,8% del capitale di Gedi da CIR e Mercurio (famiglia Perrone).
Nello specifico, Exor, tramite Giano Holding, società di nuova costituzione interamente posseduta, ha concluso da CIR l’acquisto del 43,78% del capitale di Gedi al prezzo di 0,46 euro per azione, per complessivi di 102,4 milioni.
La holding della famiglia Agnelli ha poi raggiunto un accordo con Mercurio (famiglia Perrone) per l’acquisto da parte di Giano Holding del 5,06% del capitale di Gedi, sempre al prezzo di 0,46 euro per azione, la cui esecuzione è avvenuta oggi.
Exor ha poi sottoscritto un’intesa con Sia Blu e Giacaranda Caracciolo per l’acquisto di un’ulteriore partecipazione in Gedi del 6,07% del capitale della casa editrice, sempre a 0,46 euro per azione. Il closing dell’acquisto della quota in capo a Caracciolo è previsto prima della promozione dell’Opa.
A seguito di suddette operazioni, Giano Holding è tenuta a promuovere un’Opa di acquisto obbligatoria sulle azioni Gedi in circolazione non possedute, sempre a 0,46 euro per azione. Exor apporterà in adesione all’Opa la propria quota in Gedi, pari al 5,99% del capitale.
Per effetto degli acquisti da CIR, Mercurio, Sia Blu e Giacaranda Caracciolo e tenuto conto
dell’impegno di Exor, Giano Holding deterrà almeno il 60,90% del capitale di Gedi e 63,21% dei diritti di voto.
Infine, sono stati siglati accordi di investimento in Giano Holding affinché CIR e Mercurio continuino ad essere azionisti in trasparenza del 5% ciascuno di Gedi.