Geox – Rifinanzia il piano di welfare aziendale

Il CdA di Geox ha approvato, con riferimento all’AD e ai dirigenti strategici, la loro rinuncia ad ogni compenso variabile per l’esercizio 2020.

Tale rinuncia è parte di un progetto più ampio che vede coinvolto tutto il management aziendale.

L’azienda sta cercando di mitigare gli impatti derivanti dalla chiusura temporanea dei negozi con un importante piano di riduzione dei costi. In particolare sta facendo ricorso alle forme di supporto pubblico a protezione dei lavoratori previste dai vari ordinamenti in Italia ed all’estero.

In questo contesto il management aziendale, sin dall’inizio dell’emergenza e, soprattutto dopo la decisione di accedere alla cassa integrazione, ha deciso, su base settimanale, di ridurre la propria retribuzione fissa del 20% e di devolvere almeno un giorno di ferie arretrate fino alla ripresa delle attività.

A questo si potrà aggiungere l’adesione facoltativa, anche per il management, alla rinuncia ad ogni compenso variabile per l’esercizio 2020.

Questi risparmi contribuiranno a rifinanziare il Piano di Welfare Aziendale esistente che, alla luce dei risultati attesi, non sarebbe operativo e si riuscirà anche ad aumentarlo e focalizzarlo su salute, sicurezza e famiglia nonché ad estenderlo al personale dei negozi.

Inoltre il Cda ha deliberato e confermato, in coerenza con quanto esposto in assemblea, che non procederà ad alcun acquisto di azioni proprie nel corso del 2020.

Infine il board ha valutato l’andamento della posizione finanziaria netta alla luce del protrarsi della sospensione temporanea dell’attività dei negozi.

Essa è risultata essere ancora in linea con quella di metà aprile 2019. Il settore però è
connotato da una importante stagionalità che consiste in un normale assorbimento di cassa nel primo e nel terzo trimestre, conseguente al completamento dei pagamenti del prodotto finito ai fornitori e a flussi positivi nel secondo e nel quarto trimestre, a seguito degli incassi dai clienti e delle vendite nei negozi monomarca.

Geox segnala che l’emergenza derivante dal COVID 19 provocherà un rilevante assorbimento una-tantum di cassa che si aggiungerà alla suddetta stagionalità. In particolare la sospensione temporanea dell’attività dei negozi ed il rallentamento degli incassi da parte della clientela multimarca ed in franchising, sta ponendo tutto il settore, nel secondo trimestre, in una condizione di temporaneo cash-flow negativo dettato dall’anomalo incremento del circolante causato dai mancati incassi dei negozi, dal magazzino invenduto e dai crediti non riscossi.

Il Gruppo ha un patrimonio netto di 305 milioni e ha concluso l’esercizio 2019 con una posizione finanziaria netta positiva di circa 6 milioni (ante IFRS 16) grazie ad una forte ottimizzazione del circolante che aveva raggiunto la miglior performance degli ultimi anni con una incidenza sulle vendite pari al 22,7%.

In questo contesto la società dispone di linee di credito rilevanti e sta anche attivamente negoziando un loro ulteriore incremento ed estensione con l’obiettivo di meglio calibrare la loro composizione in termini di durata (breve, medio e lungo termine) per riflettere le nuove esigenze indotte da questa situazione.

L’obiettivo è quello di gestire in modo efficiente l’incasso dei crediti (in generale assicurati) salvaguardando la relazione con i clienti e in modo redditizio l’eccesso di magazzino invenduto 2020 su un orizzonte di 18-24 mesi destinando i modelli nuovi e quelli continuativi alle future collezioni e, per il residuo, alla propria rete di outlet ed ai canali promozionali evitando quindi impatti significativi sulla marginalità e sulla reputazione del
brand.

Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox, ha commentato “Da principale investitore del Gruppo esprimo il mio pieno supporto alla strategia indicata dal Management ed al lavoro che sta facendo. E’ importante rilevare che nella storia di Geox, molte cose sono cambiate e stanno ancora cambiando. Mi riferisco in particolare ai mercati, alle strategie e ai consumatori. Geox, rimanendo fedele alla sua storia, sta percorrendo questa nuova strada con determinazione, sicurezza e lucidità”.

E prosegue “L’attuale emergenza sanitaria richiede anche la necessaria pazienza per superare questo periodo anomalo; rimango convinto che grazie al supporto di tutti supereremo questa fase e sono positivo sulle prospettive di medio periodo del nostro settore e di Geox.”