LVenture ha chiuso il 2019 con ricavi pari a 4,2 milioni (+22,3% a/a), grazie, in particolare, all’attività della business line Open Innovation, in continua crescita con programmi di incubazione e accelerazione verticali e incremento delle sponsorizzazioni, e all’efficiente gestione degli spazi.
L’Ebitda è stato negativo per 885 mila euro (-779 mila euro nel 2018), mentre l’Ebit è risultato positivo per 819 mila euro (533 mila euro nel periodo di confronto), per effetto anche alle rivalutazioni di portafoglio, che, dal 1° gennaio 2018, vengono riportate a conto economico.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 505 mila euro (401 mila euro nel 2018; +25,3%).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2019 la socia presenta liquidità finanziaria netta per 818 mila euro (liquidità finanziaria netta per 154 mila euro a fine 2019).
Al 31 dicembre 2019, il portafoglio di LVenture comprende partecipazioni in 71 start-up (rispetto alle 60 a fine 2018) e 2 investimenti in acceleratori.
Il valore complessivo del portafoglio ha raggiunto 21,5 milioni, secondo i principi contabili Ifrs (16,5 milioni al 31 dicembre 2018, in aumento del 30,3%). Gli investimenti sono stati pari a 3,3 milioni nel 2019 (+15,6% rispetto ai 2,8 milioni del 2018), mentre gli investimenti complessivi in start-up si sono fissati a 16,4 milioni.