CFO Sim ha aggiornato la valutazione su Siti B&T da ‘Buy’ a ‘Neutral’ e abbassato il target price da 5,2 euro a 2,3 euro, un prezzo che comunque incorpora un potenziale upside di circa il 39,4% rispetto al prezzo di chiusura del 22 aprile.
Una valutazione che prende in considerazione uno scenario colpito significativamente dall’impatto dell’epidemia di Covid 19, alla luce del quale i ricavi 2020 sono previsti pari a 109,8 milioni, vs 175,2 milioni del 2019, per poi riavvicinarci ai livelli pre-Covid a 168,9 milioni nel 2022.
Riviste anche le proiezioni sull’Ebitda 2020-2022, atteso a 6,6 milioni nel 2020 per poi spingersi fino a 18 milioni nel 2022.
Secondo gli analisti la società è comunque in grado di superare l’attuale debolezza del mercato, grazie alla propria solidità patrimoniale, ai finanziamenti recentemente sottoscritti e agli investimenti in ricerca e sviluppo che le permetteranno di rafforzare la marginalità operativa.
Inoltre, la struttura dei costi, composta per circa l’80% da componenti variabili, dovrebbe consentire di minimizzare l’impatto dell’epidemia sul 2020, a cui si aggiunge un elevato livello di patrimonio, nonostante il rapporto PFN/Ebitda è previsto oltre 7x nel 2020.