Il Ftse Italia Media chiude con un progresso dell’1,7% e al di sopra dell’omologo europeo (0,0%), uniformandosi al Ftse Mib (+1,5%).
Sul versante internazionale le preoccupazioni restano legate al diffondersi del coronavirus nel Mondo (anche se sembrano esserci segnali di rallentamento), a cui governi e banche centrali stanno ponendo in essere varie manovre per farvi fronte, anche se nel caso europeo resta ancora qualche frizione su come procedere.
Anche sul fronte italiano restano forti timori legati al coronavirus dopo i molti contagi accertati (anche se sembra manifestarsi una stabilizzazione), per i riflessi negativi sull’economia che porteranno secondo varie stime a una pesante recessione. Il Governo sta lavorando a un nuovo decreto (da oltre 50 miliardi) dopo il Cura Italia (25 miliardi).
Tra le Mid Cap ok Mediaset (+3,3%), che prosegue l’iter per il progetto Mfe ed è salita ancora nel capitale di ProSiebenSat, Mondadori (+0,8%), che non distribuirà il dividendo, e Rcs (+0,4%), il cui socio di maggioranza Cairo Communication ha rinunciato alla cedola.
Tra le Small Cap acquisti sulla stessa Cairo Communication (+1,1%), il cui azionista di riferimento ha rinunciato alla cedola. Risale Giglio (+2,3%), dopo i realizzi seguiti al balzo in scia alla partnership con Sinopharm.
In luce Triboo (+7,9%), che ha avviato la commercializzazione e la distribuzione di test sierologici per individuare la presenza di anticorpi nei pazienti esposti al contagio da Covid-19.