Obbligazioni – Tassi Btp in rialzo su Consiglio Ue e attesa rating S&P

Mattinata che si tinge di rosso per le principali borse del Vecchio Continente all’indomani dell’atteso Consiglio Ue.

Al termine della videoconferenze, l’Eurogruppo ha approvato un accordo complessivo sul Recovery Fund, ma rimandando al prossimo meeting del 6 maggio la definizione delle modalità di finanziamento dopo le divergenze emerse tra i diversi paesi.

Decisivo – secondo il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni – sarà definirne l’ammontare e il mix tra quanto sarà erogato attraverso prestiti e quanto con sovvenzioni dirette. Ipotizzata, dallo stesso Gentiloni, una durata dei prestiti di 30-40 anni.

Intanto sull’obbligazionario europeo dove i rendimenti dei benchmark restano sostanzialmente stabili, i tassi dei Btp accelarano nuovamente dopo il calo di ieri.

Nel dettaglio, il decennale agosto 2030 si riporta al 2,1%, con lo spread verso Bund ampliatosi di 8 punti base a 256 bp.

A pesare, oltre alle incertezze sugli esiti concreti Consiglio Ue, l’attesa questa sera a mercati chiusi della revisione del rating dell’Italia da parte di S&P attualmente a ‘BBB’ con outlook negativo.

S&P è la prima delle tre principali agenzie di rating a esprimersi sul rating italiano. A maggio dovrebbe pronunciarsi Moody’s e a luglio Fitch.

Oltreoceano il tasso del T-bond è stabile allo 0,61% mentre sul forex il cambio euro/dollaro oscilla intorno a quota 1,075.