Nei primi tre mesi dell’esercizio 2020 il fatturato di Air Liquide è risultato in calo dell’1,3 a/a pur rimanendo intorno agli eur 5,4 miliardi in quanto la diminuzione dei ricavi dell’Gas & Services (-0,9% sempre sui 5,2 miliardi, 96,7% del totale) e dell’Engineering & Constructions (da 93 milioni a 52 milioni, 1,0% del totale) è stata in parte compensata dalla performance positiva di Global markets & Technologies (da 111 milioni a 127 milioni, 2,4% del totale).
La contrazione della divisione Gas & Services a sua volta è dovuta interamente alla performance negativa nel settore delle Large Industries che ha segnato un -13,2% da 1,5 miliardi a 1,3 miliardi.
Positivo invece l’andamento dei business Industrial Merchant (+1,6% a 2,4 miliardi), Healthcare (+9,5% a 982 milioni) e Electronics (+5,8% a 513 milioni).
Da un punto di vista geografico, la prima area di business per la divisione Gas & Services sono le Americhe con il 40,9% del totale (39,5% nel primo trimestre 2019), seguite dall’Europa con il 34,5% (34,9% nel primo trimestre 2019), dall’Asia Pacific con il 21,9% (22,8% nel primo trimestre 2019) e dalla regione Medio Oriente & Africa con il restante 2,7% (2,8% nel primo trimestre 2019).