Il giudice delegato al fallimento di Chl, in ottemperanza del D.L. 18/2020 e del D.L. 23 /2020, pur dichiarando l’urgenza del procedimento di verifica del passivo, ha disposto il rinvio della relativa udienza al prossimo 9 giugno.
I creditori ed i terzi che vantano diritti reali o personali su cose in possesso della fallita potranno pertanto presentare domande di insinuazione fino a trenta giorni prima della suddetta adunanza.