Mercati Usa – Apertura positiva, nuovo crollo del greggio

Partenza in rialzo a Wall Street in scia alle speranze sull’imminente riapertura delle attività in diversi paesi e nonostante il nuovo crollo delle quotazioni del greggio. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,8%, lo S&P 500 lo 0,7% e il Dow Jones lo 0,5%.

Diverse economie si preparano ad allentare le misure di lockdown causate dal coronavirus dato il rallentamento del numero di vittime sui minimi da circa un mese, con il governatore di New York, Andrew Cuomo, che ha detto che intende riaprire in tre fasi.

A sostenere il sentiment degli investitori contribuisce il nuovo intervento della Bank of Japan, che ha rimosso i limiti sugli acquisti di bond governativi seguendo l’esempio delle altre banche centrali nel fornire stimoli senza precedenti all’economia per contrastare l’impatto del coronavirus.

In programma nei prossimi giorni anche i meeting di Federal Reserve e Banca centrale europea da cui si attendono ulteriori indicazioni nella lotta contro l’emergenza sanitaria, mentre sul fronte macro saranno diffusi i dati sul Pil del primo trimestre di Stati Uniti ed Eurozona.

Prosegue inoltre a pieno ritmo la stagione delle trimestrali, che questa settimana vedrà la pubblicazione dei conti di circa 173 società dello S&P 500 e 12 del Dow Jones tra cui alcune big del comparto tecnologico come Amazon, Apple, Micorsoft e Boeing.

Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in rialzo a 1,085 e lo sterlina/dollaro a 1,243 e il dollaro/yen in discesa in area 107.

Tra le materie prime nuovo crollo del petrolio con il Brent (-7,5%) a 23 dollari e il Wti (-28,2%) a 12,2 dollari, in scia ai timori che il forte incremento delle scorte e la conseguente limitata capacità di stoccaggio rendano inefficaci i piani di tagli alla produzione.

Nel comparto del reddito fisso, infine, il rendimento del decennale americano viaggia allo 0,62% e quello del biennale allo 0,23%.