Infrastrutture (+0,4%) – Seduta in frazionale rialzo per Atlantia (+0,5%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane (+0,4%) ha sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (+2,1%) e il principale indice di Milano (+3,1%).

Nei prossimi giorni le riunioni della Federal Reserve e della Banca centrale europea, mentre la Bank of Japan ha inaugurato un Quantitative easing illimitato rimuovendo i limiti sugli acquisti di bond governativi e allineandosi alle politiche delle altre banche centrali per contrastare gli effetti della pandemia.  Dall’agenda macroeconomica, invece, si attendono in settimana i dati sul Pil del primo trimestre di Stati Uniti ed Eurozona. Nel frattempo, gli operatori accolgono favorevolmente gli ultimi numeri su contagi e vittime, con i decessi ai minimi da almeno un mese in diversi Paesi europei e negli Stati Uniti. Il governatore di New York, Andrew Cuomo, ha annunciato una graduale riapertura in tre fasi, mentre in Italia il premier Giuseppe Conte ha illustrato uno schema per allentare progressivamente le restrizioni nelle prossime settimane, a partire dal 4 maggio.

Atlantia, unica big del comparto, ha guadagnato lo 0,5 per cento.

Tra le Mid Cap, si segnala la performance di Astm (+3,8%). Proseguono le vendite invece su Inwit (-1%) scesa a 9,50 euro, dopo che nell’ultima settimana i due azionisti di controllo TIM e Vodafono hanno ceduto una partecipazione dell’8% del capitale sociale a un prezzo di 9,60 euro per azione.