Partenza positiva a Wall Street con l’attenzione degli investitori rivolta al flusso di risultati corporate in uscita, mentre diversi paesi si preparano ad allentare le misure di lockdown causate dal coronavirus.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna l’1,5%, lo S&P 500 l’1,3% e il Nasdaq lo 0,9%.
Sul fronte trimestrali nei prossimi giorni verranno pubblicati i conti dei colossi del settore tecnologico come Amazon, Apple, Facebook e Microsoft, mentre oggi a mercati chiusi usciranno quelli di Alphabet.
Diffusi prima dell’apertura, invece, i risultati di alcune big come Caterpillar, Pfizer, 3M, Merck e PepsiCo.
Il focus degli operatori è rivolto inoltre sui meeting delle banche centrali con la Federal Reserve che si riunisce tra oggi e domani, mentre giovedì sarà il turno della Banca centrale europea.
Intanto l’istituto di Washington ha ampliato il proprio sostegno ai governi locali offrendo di acquistare bond anche da contee con almeno 500 mila abitanti e città con 250 mila abitanti, rispetto al precedente limite di 2 milioni e 1 milione.
Sul fronte del virus, diversi paesi si apprestano ad allentare i regimi di isolamento in un quadro che vede diminuire i tassi di contagio, dopo che l’epidemia ha infettato quasi 3 milioni di persone e causato oltre 200 mila vittime.
Sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute in attese delle parole del presidente della Fed Jerome Powell al termine della riunione domani sera, con il cambio euro/dollaro in rialzo a 1,087 e il dollaro/yen in discesa a 106,7.
Tra le materie prime restano volatili le quotazioni del greggio a causa dei timori legati all’esaurimento della capacità globale di stoccaggio per il crollo della domanda con i lockdown, con il Brent (+5%) a 21 dollari e il Wti (-2%) a 12,5 dollari.
Nel comparto del reddito fisso, infine, in calo i rendimenti dei Treasury, con il tasso sul decennale americano allo 0,63% e quello del biennale allo 0,2%.
