Moda (+4%) – In controtendenza Caleffi (-3,1%) in coda alle Small

Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un +4 per cento, al di sopra del corrispondente europeo (+1,7%).

Chiusura in rialzo per le borse europee, con il Ftse Mib che guadagna il 3,1%, in linea con l’andamento positivo di Wall Street, nonostante il nuovo calo del petrolio. I mercati beneficiano dei segnali di rallentamento dell’epidemia di coronavirus e dei tentativi di riaprire le attività da parte dei governi, in vista di eventuali nuovi stimoli dalle banche centrali.

In Italia il premier Giuseppe Conte ha illustrato uno schema per allentare progressivamente le restrizioni nelle prossime settimane, a partire dal 4 maggio.

Tornando alle società del comparto, gli acquisti hanno premiato le big con Moncler a +4,8% e Ferragamo a +2,3%, mentre tra le mid più timida Tod’s che chiude a +0,3 per cento.

Tra i titoli a minore capitalizzazione, la migliore è stata Aeffe (+2,1%), in coda invece Zucchi e Caleffi che cedono rispettivamente il 2,8 e il 3,1 per cento.

Infine, riguardo a Stefanel (sospesa) il Ministero dello Sviluppo Economico ha nominato il comitato di sorveglianza composto da Davide Ponte (presidente), Pierluigi Di Teodoro (esperto) e Movimoda (creditore).