Andamento positivo per il comparto dei servizi finanziari, che attorno alle ore 12:15 mostra un guadagno del 3,2 per cento. All’interno del comparto brillano in particolar modo le società di asset management.
Azimut guadagna il 6,1% a 15,70 euro, Banca Generali il 2,9% a 22,86 euro, Banca Mediolanum il 2,9 % a 5,50 euro e Fineco il 2,4% a 9,73 euro. Anima, dopo la fiammata di ieri sulle voci poi smentite di un interesse da parte di Amundi, segna ancora un incremento del 5,4% a 3,26 euro.
Il settore dei servizi finanziari prende fiato e recupera in parte beneficiando dell’ulteriore calo dello spread sceso attorno ai 215 pb (dai 220 pb di ieri), dopo che l’agenzia S&P ha confermato il rating ‘BBB’ sull’Italia con outlook negativo. Fattore di cui hanno beneficiato anche i titoli bancari.
Ma per quanto riguarda l’asset management vi è anche un tema più specifico. E cioè quello che i recenti ribassi portati dalla crisi Covid-19 potrebbero invogliare qualche big del settore a tentare una mossa su una delle società indipendenti tricolore. Non è un mistero infatti che l’Italia, tra i propri fiori all’occhiello, possa vantare una buona propensione al risparmio.
La situazione, inoltre, potrebbe suggerire qualche mossa da parte di soggetti italiani per difendere un asset strategico come quello del risparmio.