L’assemblea straordinaria di Cose Belle d’Italia ha approvato la situazione patrimoniale alla data del 29 febbraio 2020, dalla quale risulta un patrimonio netto negativo di 265 mila euro,
I soci hanno deliberato di non dar luogo alla riduzione del capitale sociale ed hanno confermato l’impossibilità di conseguire l’oggetto sociale, verificando così la causa di scioglimento della società già accertata dal Cda lo scorso 26 marzo.
L’assemblea ha quindi ritenuto necessario di provvedere all’assunzione delle delibere relative alla liquidazione e ha deliberato di stabilire che la liquidazione sia affidata ad un unico liquidatore, nominato nella persona di Stefano Vegni.