MidCap Partners conferma sul titolo Giglio Group la raccomandazione buy e alza il target price a 5,1 euro (precedente 3,6 euro), prezzo che incorpora un upside potenziale del 57% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura di 3,24 euro.
L’analista ricorda che Giglio Group, dopo aver riorganizzato parte della propria attività, ha ampliato l’offerta della sua piattaforma digitale all’healthcare, siglando un’importante partnership strategica con il colosso farmaceutico cinese Sinopharm. Ha registrato vendite di oltre 10 milioni di mascherine in un mese.
La dinamica delle vendite di mascherine FFP2, kit per test sierologici e altre apparecchiature mediche dovrebbe continuare ad essere forte durante e oltre l’emergenza sanitaria, con un impatto positivo sulla topline.
Questa nuova linea di business consente a Giglio di integrare il mercato dei prodotti cosmetici, per la cura della persona e del benessere in un orizzonte di lungo periodo.
Grazie a questa partnership, Giglio sarà anche in grado di offrire al mercato cinese prodotti healthcare made in Italy.
L’analista prevede una forte accelerazione della crescita in questo settore ad alto potenziale.
MidCap Parterns evidenzia poi che le vendite online di prodotti di largo consumo stanno beneficiando in modo significativo della situazione attuale.
Le misure restrittive hanno radicalmente spinto gli acquisti online dei consumatori. Giglio conferma questa tendenza segnalando un aumento record di oltre l’8000% nelle vendite online di alcuni prodotti di base come farina e lievito, attualmente difficili da acquistare nei negozi.
L’analista ritiene che, sebbene per ora gli effetti sulle vendite del gruppo siano limitati, i consumatori si rivolgeranno sempre di più ai punti vendita digitali per effettuare i loro acquisti e sottolinea come Giglio sia nella posizione ideale per trarre vantaggio da questa tendenza, beneficiando della crescita del settore.
MidCap Partners evidenzia poi che il gruppo sta registrando un significativo ritorno della domanda nella moda di lusso in Cina e Corea del Sud e che le attività B2B del gruppo dovrebbero registrare una forte ripresa. L’analista si attende pertanto un forte recupero nel secondo semestre che dovrebbe compensare il calo registrato a inizio anno.
Sul fronte delle stime l’analista si attende per Giglio Group ricavi nel 2020 a 57,3 milioni, che dovrebbero continuare a salire negli esercizi successivi fino a sfiorare gli 84 milioni nel 2022.
L’Ebitda è atteso a 4 milioni nel 2020 ed è previsto progressivamente aumentare fino a 9,4 milioni nel 2022.
L’utile netto dovrebbe attestarsi a 2,1 milioni nel 2020 e continuare a salire raggiungendo i 5,8 milioni nel 2022.