Global Markets – Settore Consumer

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore relativo ai beni di consumo:

Quarta seduta consecutiva di rialzi per i principali indici azionari mondiali: il FTSE Mib avanza dell’1,62%, il Dax 30 dell’1,97%, il Cac 40 dell’1,32%, il FTSE 100 del 2,30% e il Dow Jones dell’1,64%.

Morgan Stanley ha confermato il rating ‘overweight’ su Urban Outfitters e ne ha tagliato il target price da a 23 dollari (da 29).

Hermes ha mantenuto gli investimenti strategici in modo tale da poter riavviare le operazioni e, parallelamente, mantenere sotto controllo i costi.

Domino’s Pizza, in occasione della presentazione dei dati trimestrali, ha spiegato di aver rilevato un’accelerazione delle vendite a partire dalla fine del primo trimestre, con un incremento del 7,1% negli Stati Uniti nelle prime quattro settimane di aprile.

Rbc Capital è rimasta ‘outperform’ su Coca Cola (+0,6%) ma ne ha ridotto la valutazione da usd 57 a usd 55 ad azione.

Il board e il team esecutivo di Heineken (0,0%) hanno accettato di ridurre il proprio stipendio del 20% per i mesi tra maggio e dicembre, nell’ottica di accantonare risorse durante la crisi.

Beyond Meat inizierà a vendere la propria carne a base vegetale in oltre 3.300 locali Starbucks in tutta la Cina.

Nel commercio, Credit Suisse ha alzato il giudizio su Marks & Spencer (+1,2%) da ‘underperform’ a ‘outperform’ ma ne ha abbassato il prezzo obiettivo da pence 185 a pence 125.

Nel settore dei viaggi, Deutsche Lufthansa (+2,7%) ha nominato Ola Hansson nuovo Chief Executive del terminal Lufthansa dell’aeroporto di Monaco, al posto di Wilken Bormann, che assumerà il controllo generale di Lufthansa Group Finance focalizzandosi sulla questione Covid-19.

La compagnia aerea scandinava Sas taglierà 5.000 posti di lavoro per far fronte al calo della domanda previsto per i prossimi anni a causa della pandemia di coronavirus.

Southwest Airlines, principale vettore nazionale degli Stati Uniti ha chiuso il primo trimestre con una perdita di 94 milioni di dollari, la prima chiusura in rosso dal 2011. La società ha riferito che il fatturato ha registrato una contrazione di circa il 18% dalla fine di febbraio.

Infine, Morgan Stanley ha alzato il rating di Ryanair da equal-weight a overweight.