Global Markets – Settore Industrial

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:

Quarta seduta consecutiva di rialzi per i principali indici azionari mondiali: il FTSE Mib avanza dell’1,62%, il Dax 30 dell’1,97%, il Cac 40 dell’1,32%, il FTSE 100 del 2,30% e il Dow Jones dell’1,64%.

Caterpillar (+1,7%) ha comunicato i risultati del primo trimestre 2020 che si è chiuso con ricavi a 10,6 miliardi di dollari, in calo del 21,0% rispetto ai 13,5 miliardi di dollari dell’analogo periodo del 2019, a causa della performance negativa di tutti i segmenti. Anche l’Ebitda è diminuito del 29,1% da 2,8 miliardi (21,1% dei ricavi) a 2,0 miliardi di dollari (19,0% del fatturato) e l’Ebit è sceso del 36,4% da 2,2 miliardi (16,4% dei ricavi) a 1,4 miliardi di dollari (13,2% del fatturato). Infine, il risultato netto si è contratto del 41,9% da 1,9 miliardi (14,0% dei ricavi) a 1,1 miliardi di dollari (10,3% del fatturato).

Su General Electric (-0,2%), Ubs ha confermato il rating “buy” e ne ha tagliato il target price da usd 12 a usd 9.

Nel primo trimestre 2020 i ricavi di 3M (+0,4%) sono cresciuti del 2,7% a/a, da usd 7,9 miliardi a 8,1 miliardi grazie alle performance positive delle divisioni Health Care (+21,0% a 2,1 miliardi, 26,0% del totale) e Consumer (+4,7% a 1,3 miliardi, 15,6% del totale) parzialmente compensate dalla diminuzione di Transportation & Electronic (-5,0% a 2,2 miliardi, 27,7% del totale) e di Safety & Industrial (-0,9% a 2,9 miliardi, 36,3% del totale). L’Ebitda è aumentato del 39,2% da 1,5 miliardi (19,2% dei ricavi) a 2,1 miliardi (26,0% del fatturato) e l’Ebit è cresciuto del 46,4% da 1,1 miliardi (14,4% dei ricavi) a 1,7 miliardi (20,6% del fatturato). Infine, l’utile netto ha segnato un progresso del 44,9% da 893 milioni (11,4% dei ricavi) a 1,3 miliardi (16,0% del fatturato).

Su Danaher, Wells Fargo ha mantenuto il giudizio ‘overweight’ e ne ha alzato il prezzo obiettivo da usd 155 a usd 170.

I ricavi di ABB, in dollari, sono stati pari a 6,2 miliardi, in diminuzione del 9,2% rispetto ai 6,8 miliardi nell’analogo periodo del 2019, a causa della performance negativa di tutti i business. Gli ordini acquisiti nell’esercizio sono stati equivalenti a usd 7,3 miliardi in calo rispetto ai 7,6 miliardi del primo trimestre del 2019. L’Ebitda è diminuito del 26,9% da 821 milioni (12,0% dei ricavi) a 600 milioni (9,7% del fatturato) e l’Ebit è sceso del 36,8% da 590 milioni (8,6% dei ricavi) a 373 milioni (6,0% del fatturato). Infine, l’utile netto si è contratto del 32,6% da 564 milioni (8,2% dei ricavi) a 380 milioni (6,1% del fatturato).

Nel settore minerario, Credit Suisse è rimasta ‘neutral’ su Freeport-McMoRan, ma ne ha aumentato la valutazione da usd 8 a usd 9 ad azione.

Nella logistica, Ups ha chiuso il primo trimestre con un fatturato di 18,0 miliardi di dollari e un utile netto di usd 965 milioni.