Infrastrutture (+2,8%) – Atlantia (+4,3%) nel giorno dei conti 2019

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato il 2,8%, sovraperformando al tempo stesso sia il corrispondente indice settoriale europeo (+1,3%), sia il principale indice di Milano (+1,7%).

I mercati continuano a monitorare i segnali di rallentamento dell’epidemia di coronavirus e i tentativi di riaprire le attività da parte di alcuni Stati, in attesa di eventuali nuovi stimoli dalle banche centrali. Attese verso la riunione della Banca centrale europea in programma giovedì, da cui alcuni operatori si aspettano un’estensione del quantitative easing anche ai titoli high yield.

Atlantia (+4,3%) ha diffuso a mercati chiusi i risultati del 2019. Lo scorso esercizio il gruppo ha registrato ricavi operativi per 11,6 miliardi, comprensivi del maggior contributo del gruppo Abertis (4,5 miliardi), in progresso di 4,7 miliardi (+4% su base omogenea pro-forma).

Tra le Mid Cap, denaro su Astm (+2,7%) ed Enav (+1,8%). Quest’ultima ha reso noto di essersi aggiudicata nel mese di aprile tre contratti in Mozambico, Romania e Italia, per un valore complessivo di 1 milione di euro.

Per quanto riguarda le Small Cap, performance positiva per Autostrade Meridionali (+2,5%).