Global Markets – Settore Sanità e Chimica

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica:

Giornata di realizzi per i principali mercati azionari: il FTSE Mib arretra dell’1,78%, il Dax 30 dell’1,74%, il Cac 40 dell’1,75%, il FTSE 100 del 2,72% e il Dow Jones dello 0,74%.

I ricavi di Pfizer (-1,2%) nel primo trimestre del 2020 sono scesi dell’8,3% a/a da usd 13,1 miliardi a 12,0 miliardi principalmente a causa del deconsolidamento della divisione Consumer Healthcare (-858 milioni rispetto al primi tre mesi del 2019), e della performance negativa di UpJohn (da 3,2 miliardi a 2,0 miliardi, 16,8% del totale), parzialmente mitigati dalla crescita di fatturato dei business Medicina interna (da 2,1 miliardi a 2,3 miliardi, 19,4% del totale), Oncologia (da 2,0 miliardi a 2,4 miliardi, 20,2% del totale) e di quello ospedaliero (da 1,8 miliardi a 2,0 miliardi, 16,7% del totale). Il Mol è diminuito del 10,7% da 10,7 miliardi (81,9% dei ricavi) a 9,6 miliardi (79,8% del fatturato) mentre l’Ebit è calato del 16,4% da 4,7 miliardi (36,0% dei ricavi) a 4,0 miliardi (32,9% del fatturato). Infine, il risultato netto è sceso del 12,3% da 3,9 miliardi (29,6% dei ricavi) a 3,4 miliardi (28,4% del fatturato).

Regeneron Pharmaceuticals e Sanofi (-0,2%) sospenderanno una parte del proprio studio clinico relativo all’utilizzo di Kevzara, farmaco per l’artrite reumatoide, nei pazienti ospedalizzati e positivi al Covid-19, poiche’ non ha mostrato risultati soddisfacenti. Le case farmaceutiche hanno precisato tuttavia che porteranno avanti lo studio per un’altra serie di pazienti Covid-19, che richiedono il supporto dei ventilatori o della terapia ad alto flusso di ossigeno.

Eli Lilly intende ritardare la maggior parte dei nuovi studi clinici e mettere in pausa gli studi in corso, nel tentativo di alleggerire il peso sulle strutture sanitarie e consentire ai medici di focalizzarsi sulle cure contro il coronavirus.

JPMorgan ha confermato il rating overweight sdiAbbott Labs e ne ha alzato il target price da usd 88 a usd 98.

Nel primo trimestre il fatturato di Centene ha registrato un incremento, da usd 18,5 miliardi a 26,0 miliardi e un calo dell’utile netto da 522 milioni a 46 milioni. I risultati del periodo includono anche l’acquisizione di WellCare Health Plan.

Nella chimica, Linde ha siglato un contratto con Indian Oil relativo alla fornitura di ossigeno e azoto per una raffineria situata nella regione orientale dell’India. L’impianto che Linde realizzerà e gestirà avra’ una capacita’ giornaliera complessiva di 660 tonnellate di gas.