Infrastrutture (+1,7%) – Atlantia (+2,7%) all’indomani dei risultati 2019

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane (+1,7%) ha sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (+3,2%) e il principale indice di Milano (+2,2%).

A Piazza Affari il Ftse Mib ha chiuso la seduta in rialzo, nonostante il downgrade a sorpresa di Fitch sul debito sovrano italiano a BBB- con outlook stabile (da ‘BBB’, negativo), appena al di sopra del limite che classifica i titoli come “investment grade”. I mercati hanno inoltre accolto positivamente sul finale l’annuncio di Gilead Sciences sui riscontri incoraggianti di alcuni test sul farmaco Remdesivir nel trattamento contro il coronavirus.

Atlantia ha guadagnato il 2,7% all’indomani della diffusione dei risultati del 2019 (avvenuta a mercati chiusi) che ha visto il gruppo registrare ricavi operativi per 11,6 miliardi, comprensivi del maggior contributo del gruppo Abertis (4,5 miliardi), in progresso di 4,7 miliardi (+4% su base omogenea pro-forma).

Tra le Mid Cap, Astm ha guadagnato il 5,3%. In frazionale rialzo Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+0,2%).