I ricavi di Pfizer nel primo trimestre del 2020 sono scesi dell’8,3% a/a da usd 13,1 miliardi a 12,0 miliardi principalmente a causa del deconsolidamento della divisione Consumer Healthcare (-858 milioni rispetto al primi tre mesi del 2019), e della performance negativa di UpJohn (da 3,2 miliardi a 2,0 miliardi, 16,8% del totale), parzialmente mitigati dalla crescita di fatturato dei business Medicina interna (da 2,1 miliardi a 2,3 miliardi, 19,4% del totale), Oncologia (da 2,0 miliardi a 2,4 miliardi, 20,2% del totale) e di quello ospedaliero (da 1,8 miliardi a 2,0 miliardi, 16,7% del totale).
Il Mol è diminuito del 10,7% da 10,7 miliardi (81,9% dei ricavi) a 9,6 miliardi (79,8% del fatturato) mentre l’Ebit è calato del 16,4% da 4,7 miliardi (36,0% dei ricavi) a 4,0 miliardi (32,9% del fatturato).
Infine, il risultato netto è sceso del 12,3% da 3,9 miliardi (29,6% dei ricavi) a 3,4 miliardi (28,4% del fatturato).