Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Inizio di settimana in rosso per i principali indici azionari: il FTSE Mib arretra del 2,53%, il Dax 30 del 3,33%, il Cac 40 del 3,90%, il FTSE 100 dello 0,24% e il Dow Jones dello 0,82%.
Wedbush ha confermato il rating neutral su Ibm (-1,8%) e ne ha tagliato il target price da usd 155 a usd 140.
Nel primo semestre dell’esercizio 2019-20 Apple (-0,6%) ha registrato un aumento dei ricavi pari al 5,5% a/a da usd 142,3 miliardi a 150,1 miliardi, grazie al contributo positivo di iPhone (+2,3% a 84,9 miliardi, 56,6% del totale), degli Accessori (+31,0% a 16,3 miliardi, 10,9% del totale) e dei Servizi (+16,7% a 26,1 miliardi, 17,4% del totale). In calo invece Mac e iPad, i cui fatturati sono diminuiti rispettivamente del 3,2% a 12,5 miliardi (8,3% del totale) e del 10,8% a 10,3 miliardi (6,9% del totale). L’Ebitda è aumentato dell’1,9% da 43,2 miliardi (30,4% dei ricavi) a 44,0 miliardi (29,3% del fatturato) e l’Ebit è cresciuto del 4,5% da 36,8 miliardi (25,8% dei ricavi) a 38,4 miliardi (25,6% del fatturato). Infine, l’utile netto è progredito del 6,2% da 31,5 miliardi (22,2% dei ricavi) a 22,2 miliardi (24,2% del fatturato).
Anche Nokia (-2,4%) ha comunicato i dati del 2019 che ha visto ricavi in calo del 2,4% a/a da eur 5,0 miliardi a 4,9 miliardi a causa delle performance negative delle business units Networks (-4,7% a 3,8 miliardi, 76,5% del totale) e Technologies (-6,2% a 347 milioni, 7,1% del totale), parzialmente compensate dalla crescita della divisione Software (+12,9% a 613 milioni, 12,5% del totale). L’Ebitda è passato -116 milioni a +209 milioni mentre l’Ebit e il risultato netto, pur essendo ancora negativi, sono migliorati rispettivamente da -524 milioni a -76 milioni e da -444 milioni a -115 milioni.
SunTrust Robinson Humphrey ha mantenuto la raccomandazione hold su Intel (-0,7%) e ne ha alzato il prezzo obiettivo da usd 58 a usd 59.
Nelle tlc, Telefonica (+3,9%) ha avviato delle trattative con LibertyGlobal riguardo una possibile integrazione dei propri business di telecomunicazioni nel Regno Unito.
Nel primo trimestre del 2020 i ricavi di Orange (-3,3%) sono aumentati dell’1,0% a/a da eur 10,3 miliardi a 10,4 miliardi. Al risultato hanno contribuito principalmente le performance della Francia (+0,5% a 4,4 miliardi, 42,6% del totale), l’area MEA (+6,3% a 1,4 miliardi, 13,9% del totale) e il business Enterprise (+0,8% a 1,9 miliardi, 18,6% del totale), parzialmente assorbite dalla diminuzione riscontrata in Spagna (-2,4% a 1,3 miliardi, 12,4% del totale).
Infine, su Electronic Arts Morgan Stanley è rimasta equal-weight e ne ha alzato la valutazione da usd 100 a usd 105.
