Mercati Usa – Previsto avvio negativo in rinnovato clima risk-off

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,6-0,9%, preannunciando una partenza negativa a Wall Street con il riemergere di un clima risk-off complice il riaccendersi delle tensioni tra Stati Uniti e Cina.

Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in calo, portando il bilancio della settimana in negativo nonostante le buone trimestrali dei colossi tecnologici a stelle e strisce. Il Nasdaq ha perso il 3,2%, lo S&P 500 il 2,8% e il Dow Jones il 2,6%.

L’azionario globale ha cominciato l’ottava in discesa per la terza seduta consecutiva, con il riemergere delle polemiche tra Washington e Pechino e mentre il presidente Usa Donald Trump si prepara a riaprire l’attività economica negli Stati Uniti.

Gli investitori stanno valutando i timori legati a una seconda ondata di contagi della pandemia e i dati macroeconomici sempre più deboli contro gli sforzi di diversi paesi per allentare i lockdown.

Il segretario di Stato Usa Mike Pompeo ha dichiarato ieri che “vi è un’enorme quantità di prove” che il nuovo coronavirus sia emerso da un laboratorio di Wuhan, mentre Pechino ha definito un “bluff” tali dichiarazioni chiedendo di rendere pubbliche le prove.

Il tutto dopo dopo che il presidente Donald Trump aveva aveva incolpato Pechino di aver minimizzato la gravità della situazione, chiedendo risposte sull’origine del virus e minacciando possibili ritorsioni.

L’inquilino della Casa Bianca ha inoltre dichiarato di credere che 100.000 americani potrebbero morire durante la pandemia di coronavirus, aggiungendo però di essere fiducioso che un vaccino sarà sviluppato entro la fine dell’anno.