Obbligazioni – Movimenti cauti per il Btp decennale

Seduta che prosegue all’insegna della lettera sui principali eurolistini, in scia alla già  pesante mattinata, che sta risentendo delle nuove tensioni tra Stati Uniti e Cina.

Il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, ha accusato Pechino per la diffusione dell’epidemia, pur senza fornire prove, accodandosi al presidente americano Donald Trump che ha anche minacciato ritorsioni contro il Paese asiatico.

Il tutto mentre si tenta la ripresa delle attività economiche in diversi Paesi colpiti dall’emergenza Coronavirus, inclusa l’Italia che oggi ha dato il via alla cosiddetta Fase 2.

Intanto, la settimana si prospetta densa di appuntamenti di rilievo. Attesa per domani la sentenza della Corte tedesca sul programma Pepp degli acquisti di titoli della Bce, cui dovrebbe seguire mercoledì la presentazione della proposta dettagliata della Commissione europea sul Recovery Fund.

Venerdì sera, poi, Moody’s e Dbrs si pronunceranno sul rating sovrano italiano, che attualmente è visto rispettivamente a Baa3 e BBB (High), con outlook stabile per entrambe.

Mossa su cui verrà posta la massima attenzione soprattutto alla luce dell’inatteso downgrade deciso a sorpresa da Fitch la scorsa settimana che ha tagliato il rating italiano a BBB- con outlook stabile, a un gradino da ‘junk’.

Per rimanere in contesto italiano, sull’obbligazionario i rendimenti dei Btp muovono in rialzo in particolare sulle scadenze minori. Più cauto invece il decennale, che si incrementa di un centesimo al 1,83%, con il differenziale verso Bund in calo a 237 bp (-3 bp), grazie al rialzo del tasso del decennale tedesco.

Oltreoceano il tasso del T-Bond è poco mosso a 0,63% (+1 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro resta ancora in area 1,094.