I ricavi di Basf nel primo trimestre del 2020 sono saliti del 7,4% a/a da eur 15,6 miliardi a 16,8 miliardi grazie principalmente al positivo andamento di Surface Technologies (+43,2% sa 3,0 miliardi a 4,3 miliardi, 25,8% del totale) e in parte ad Agricultural Solutions (+6,4% da 2,6 miliardi a 2,8 miliardi, 16,8% del totale).
Queste performance sono state parzialmente assorbite dalla contrazione di fatturato della Chimica (-7,8% da 2,5 miliardi a 2,35 miliardi, 14,0% del totale) e di Industrial Solutions (-4,0% sa 2,2 miliardi a 2,1 miliardi, 12,5% del totale).
Infine la divisione Materials e Nutrition & Care sono rimaste rispettivamente sui 2,9 miliardi (17,2% del totale) e 1,6 miliardi (9,4% del totale).
L’Ebitda è risultato in calo del 12,3% da 2,8 miliardi (17,8% dei ricavi) a 2,4 miliardi (14,5% del fatturato) e l’Ebit è sceso del 18,2% da 1,8 miliardi (11,4% dei ricavi) a 1,5 miliardi (8,7% del fatturato).
Infine, anche l’utile netto è diminuito, contraendosi del 37,1%, da 1,4 miliardi (9,0% dei ricavi) a 885 milioni (5,3% del fatturato).
Al 31 marzo 2020 l’equity era pari a 43,4 miliardi (42,35 miliardi al 31 dicembre 2019) e l’indebitamento finanziario netto si attestava a 20,7 miliardi (15,95 miliardi al 31 dicembre 2019).