Immobiliare (-2,1%) – Seduta in controtendenza per Restart (+3,3%) e Nova Re (+2,9%)

Seduta all’insegna della lettera per il Ftse Italia Beni Immobili (-2,1%) che ha tuttavia sovraperformato al tempo stesso sia il corrispondente indice settoriale europeo (-3,8%), sia il principale indice milanese (-3,7%).

Il sentiment sui mercati è stato penalizzato dalle ultime accuse dei vertici statunitensi verso Pechino per la diffusione dell’epidemia: le accuse del segretario di Stato americano, Mike Pompeo, si sono infatti accodate a quelle del presidente americano Donald Trump che ha anche minacciato ritorsioni contro il Paese asiatico. Gli investitori valuteranno ora nei prossimi giorni anche i timori legati a una seconda ondata di contagi della pandemia mentre in Italia è stata inaugurata ieri la cosiddetta “fase due” con la parziale ripresa delle attività produttive dopo circa due mesi di paralisi.

Vendite su entrambe le Mid Cap del comparto, con Igd in calo del 2,9% e Covivio del 3,2 per cento.

Per quanto riguarda le Small Cap, denaro su Restart (+3,3%) e Nova Re (+2,9%). In coda Risanamento (-3%), in attesa della trimestrale, e Coima Res (-3,4%).