Net Insurance rende noto che è scaduta al 30 aprile scorso l’obbligazione “Augusto Float 04/30/20″ (l’emittente è Augusto, azionista di controllo di Aedes SIIQ e Restart SIIQ), dal valore nominale di 10 milioni, facente parte del collaterale di cui al piano di rientro degli asset.
Il tutto segue i comunicati del 21 e del 29 luglio e del 29 novembre 2019 e, in ultimo, le informazioni rese in sede di bilancio consolidato al 31 dicembre 2019.
La compagnia, a seguito delle verifiche effettuate negli ultimi giorni, ha comunicato il mancato rimborso dell’intero valore nominale alla data di scadenza; non risulta inoltre incassata l’ultima cedola del prestito obbligazionario.
Augusto ha motivato il mancato rimborso a seguito dell’inadempimento da parte del sottoscrittore originario del bond, che non ha restituito alcuni titoli azionari di proprietà della stessa Augusto, la quale avrebbe dovuto depositare su conti bancari aperti a proprio nome secondo le modalità prescelte e in ottemperanza agli obblighi previsti dal regolamento del bond.
Net Insurance ritiene prive di fondamento suddette motivazioni che, tra l’altro, riguardano rapporti tra Augusto e una parte terza, in quanto nel regolamento del bond non è presente alcuna condizione circa il pagamento del prestito obbligazionario.
Il mancato rimborso si configura, pertanto, come evento di default di Augusto e la compagnia avvierà immediatamente tutte le azioni legali per la tutela dei propri diritti.
Net Insurance ha già contabilizzato interamente la perdita nei bilanci pregressi e precisa che per suddetto titolo, valorizzato nel bilancio 2019 in base a quanto già incassato, il mancato rimborso non ha quindi avuto alcun impatto sui dati patrimoniali della società, rappresentando per ora una mancata sopravvenienza attiva.
