Obbligazioni – Tira e molla

Pomeriggio di forte rialzo per i rendimenti dei governativi italiani, che si confrontano con gli altri benchmark europei poco mossi.

In dettaglio, il Btp decennale rende l’1,88% (+7 bp), separato da uno spread verso Bund che raggiunge i 243 punti base (+7 bp).

Reazione negativa alla decisione di stamane della Corte costituzionale tedesca, che ha ritenuto parzialmente incostituzionale lo schema Qe della Bce, dando un ultimatum di tre mesi all’Eurotower per la partecipazione di Bundesbank al programma.

L’istituto guidato da Christine Lagarde dovrà ora dimostrare che gli obiettivi di politica monetaria del PSPP (Pubblic Sector Purchase Programm) non sono sproporzionati rispetto ai loro effetti fiscali ed economici. Il Consiglio direttivo della Bce dovrebbe riunirsi in proposito oggi in serata.

In questo contesto, si attende per domani la proposta dettagliata della Commissione europea sul contrastato ‘Recovery Fund’, mentre venerdì sera il focus sarà sulle decisioni di Moody’s e Dbrs sul rating sovrano italiano.

Infine, oltreoceano il tasso del T-Bond sale allo 0,66% (+2 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro scende a quota 1,086.